perché è particolare. insolita. perché è scomoda. perché per quanto ti scervelli non trovi nemmeno una ragione pratica e razionale. perché è difficile e ti costringe ad imparare di nuovo ad andare in bicicletta. perché è lo stesso movimento che montano le bici che usavo a 4 anni. perché non ha senso andare in discesa pedalando all'indietro. perché sta alle bici moderne e tecnologiche come l'harley sta alle moto di ultima generazione. perché ha delle linee pulite, semplici, stupende, e non ti stancheresti mai di guardarla. perché dicono che un'ora di scatto fisso sia un allenamento da paura, anche se ci vai a zonzo senza forzare. perché mi piace. perché si possono scegliere infiniti dettagli, si può customizzare, si può modificare continuamente, facendola comunque restare uguale a se stessa. perché è l'archetipo della bicicletta. senza niente di superfluo. perché mi sento come un don chisciotte che combatte contro i SUV, i mulini a vento di oggi. mostri assurdi che dovrebbero essere banditi, assieme a quelli che li hanno inventati. e non lo dico per fare l'ecologista da strapazzo, ma per una questione eminentemente estetica. perché mi da l'idea di essere a misura d'uomo. perché è una sfida. perché prima di imparare a usarla mi farà male, lo so già. perché abbellisce la città. perché adoro le due ruote in ogni forma, ma non avrebbe senso che mi prendessi una bici da corsa in carbonio (troppo costosa e non reggerebbe i miei 104 chili) o una mountain bike (in piena panura padana! maddai!) o una bmx (non sono un teenager che deve fare i tricks e poi atteggiarsi lumando le tipe) e forse la prossima sarà una superclassica con la sella in pelle marrone e il portapacchi su cui mettere la 24ore e i freni a bacchetta e il carter copricatena per non sporcarsi, da usare con i completi fresco lana che prima o poi dovrò iniziare a indossare tutti i giorni. perché la ricerca è bella tanto quanto il possesso. perché devi trovare un artigiano di cui ti fidi, uno che abbia passione, che ti sappia spiegare e guidare, a cui trasferire la tua "idea" e che la sappia mettere in pratica. perché è come farsi fare un vestito su misura. e tu ti senti sempre un po' papa sisto. e cerchi un michelangelo che ti ascolti e ti capisca. perché documentandomi ho scoperto un mondo nuovo, fatto di ciclofficine (vai a vedere che cosa sono!) di appassionati che si scambiano pareri, che costruiscono bici in garage per poi esporle o regalarle o anche solo tenerle li. e questo mi ricorda la passione per le moto o per i vestiti o tutte le altre passioni che ho.
dovresti esserti fatta un'idea abbastanza precisa. mi fermo qui.
4 commenti:
Che poi non ho capito: perché una bici a ruota fissa?
quanto tempo hai? :)
Tutto quello che serve,
alla peggio leggerò a "capitoli".....
:)
perché è particolare. insolita.
perché è scomoda.
perché per quanto ti scervelli non trovi nemmeno una ragione pratica e razionale.
perché è difficile e ti costringe ad imparare di nuovo ad andare in bicicletta.
perché è lo stesso movimento che montano le bici che usavo a 4 anni.
perché non ha senso andare in discesa pedalando all'indietro.
perché sta alle bici moderne e tecnologiche come l'harley sta alle moto di ultima generazione.
perché ha delle linee pulite, semplici, stupende, e non ti stancheresti mai di guardarla.
perché dicono che un'ora di scatto fisso sia un allenamento da paura, anche se ci vai a zonzo senza forzare.
perché mi piace.
perché si possono scegliere infiniti dettagli, si può customizzare, si può modificare continuamente, facendola comunque restare uguale a se stessa.
perché è l'archetipo della bicicletta. senza niente di superfluo.
perché mi sento come un don chisciotte che combatte contro i SUV, i mulini a vento di oggi. mostri assurdi che dovrebbero essere banditi, assieme a quelli che li hanno inventati. e non lo dico per fare l'ecologista da strapazzo, ma per una questione eminentemente estetica.
perché mi da l'idea di essere a misura d'uomo.
perché è una sfida.
perché prima di imparare a usarla mi farà male, lo so già.
perché abbellisce la città.
perché adoro le due ruote in ogni forma, ma non avrebbe senso che mi prendessi una bici da corsa in carbonio (troppo costosa e non reggerebbe i miei 104 chili) o una mountain bike (in piena panura padana! maddai!) o una bmx (non sono un teenager che deve fare i tricks e poi atteggiarsi lumando le tipe) e forse la prossima sarà una superclassica con la sella in pelle marrone e il portapacchi su cui mettere la 24ore e i freni a bacchetta e il carter copricatena per non sporcarsi, da usare con i completi fresco lana che prima o poi dovrò iniziare a indossare tutti i giorni.
perché la ricerca è bella tanto quanto il possesso. perché devi trovare un artigiano di cui ti fidi, uno che abbia passione, che ti sappia spiegare e guidare, a cui trasferire la tua "idea" e che la sappia mettere in pratica.
perché è come farsi fare un vestito su misura. e tu ti senti sempre un po' papa sisto. e cerchi un michelangelo che ti ascolti e ti capisca.
perché documentandomi ho scoperto un mondo nuovo, fatto di ciclofficine (vai a vedere che cosa sono!) di appassionati che si scambiano pareri, che costruiscono bici in garage per poi esporle o regalarle o anche solo tenerle li. e questo mi ricorda la passione per le moto o per i vestiti o tutte le altre passioni che ho.
dovresti esserti fatta un'idea abbastanza precisa. mi fermo qui.
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