domani

domani inviterò a pranzo una mia compagna di studi.
ci conosciamo da un po' e siamo parecchio amici, ma di un'amicizia particolare, fatta di tante confidenze, di passeggiate dopo pranzo, di risate, di strane gelosie inspiegabili.
domani lei arriverà a casa mia con una minigonna scozzese, una maglia, delle calze nere e i capelli mossi e lunghi.
è molto alta e ha delle gambe stupende che la gonna e le calze faranno risaltare.
mangeremo. parleremo. ci siederemo sulle due poltrone vecchie e polverose della cucina come se fossero un divano da conversazione d'altri tempi.
e poi ci daremo il bacio più bacio del mondo.
domani la mia vita cambierà per sempre.
ma io oggi ancora non lo so.
io oggi sono ancora uno studentello venuto da un paese che nessuno conosce a studiare economia aziendale e a cercare fortuna nella grande città.
da domani sarò il padrone del mondo.
da domani inizieranno i ventidue anni più belli della mia vita, accanto a una donna intelligente, bella, affascinante, sensuale, sexy, travolgente, imprevedibile, solare, meravigliosa e inesauribile.
una donna che inspiegabilmente dopo ventidue anni di convivenza ancora mi sopporta.
stiamo assieme dal novantatré.
siamo sposati dal novantasette.
il che significa che siamo una coppia del secolo scorso.
e se avessi la fortuna di stare al tuo fianco altri cento anni non mi basterebbe comunque.
non mi basteresti comunque.
quasi auguri amore mio.
e a proposito: sei molto più bella di allora.