giovedì 12 gennaio 2012

to do

in casa siamo letteralmente sommersi di liste.
abbiamo di tutto. liste, elenchi, post-it, biglietti e bigliettini di ogni tipo, genere, dimensione, foggia e colore.
abbiamo biglietti ovunque per ricordarci di tutto. biglietti sul frigo, biglietti sulla credenza, biglietti infilati sugli scaffali della libreria con cose marcate "urgente da fare entro il 31.12.2009".
biglietti che spuntano dai meandri dei nostri zaini. elenchi che affollano borse, tasche e giacche.
si va dai fogliettini tipo francobollo, agli a4, passando per tutte le misure conosciute dall'uomo ed anche per alcune di quelle sconosciute.
visite specialistiche, dermatologi, certificati medici, bolli auto, bolli moto, tasse, canone rai, bollette varie, dentista, tagliandi delle moto, della macchina della bici....
ogni settimana facciamo la spesa e quando torniamo in casa la prima cosa da fare non è sistemare la roba in frigo, ma iniziare una nuova lista della spesa per tutte le cose dimenticate, per quelle non trovate, per quelle che i mostri onnivori si sono pappati nei trenta metri che separano casa dal supermercato...
la cosa peggiore di tutte queste liste è che ti danno una falsa sensazione di sicurezza.
"amore hai aggiunto alla lista quello che dobbiamo fare sabato?"
"si certo"
poi esci di casa senza la lista in tasca e ti ritrovano sul marciapiede a vagare inebetito, barba lunga, occhi segnati, attività cerebrale inesistente.
temo il giorno, che sento prossimo, in cui faremo una lista delle liste.
perché oltretutto questa cosa crea dipendenza.
io devo chiamare il maestro di chitarra, tagliarmi i capelli, comprarmi delle camicie e comprare i biglietti del treno. e sono in ansia perché non ho ancora fatto una lista.
qualcuno sa se esistono gruppi di recupero?

1 commento:

Rossana ha detto...

hai appena postato la lista sul blog. cosa che ancora non avevamo fatto. questa è innovazione!!!