venerdì 23 aprile 2010

sessanta minuti

entro in ufficio alle 8 e 43 e mentre poso lo zaino e accendo la luce sento in lontananza un clacson di qualcuno rimasto bloccato da un tizio che ha parcheggiato in seconda fila.
accendo il pc, controllo la posta, avvio la giornata e intanto il clacson continua a suonare.
caffè coi colleghi. clacson.
due chiacchiere. clacson.
lavoricchio. clacson.
sono le 9.44 quando il tormento smette. e io mi immagino il tizio che ha sclacsonato per un'ora intera, livido di rabbia, con fegato, stomaco e giornata ormai rovinati (e magari anche il week-end visto che oggi è venerdi), solo per il gusto di stare lì ad aspettare il parcheggiatore idiota e dirgliene quattro. facendo tardi al lavoro. e rompendo le scatole a mezzo quartiere.
mi vengono in mente almeno altre 4 possibili soluzioni:
- andare coi mezzi
- chiamare i vigili per una rimozione (arrivano in volata, perché così intascano i $$$ della multa)
- andare coi mezzi dopo aver chiamato i vigili
- mettere i Guns 'n' Roses a tutto volume, ingranare la prima e "spostare" la macchina a forza di paraurti
la vita è breve e un'ora è preziosa. perché sprecarla dietro a un clacson. a volte ci piace proprio tanto farci del male...
buon weekend

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