mercoledì 12 marzo 2008

torneo del bruco




grande giornata il 9 marzo.sotto una pioggerellina viscida e fastidiosa un vero scontro tra titani ha avuto luogo: la quarta edizione del torneo del bruco.


tra le 11.30 e le 13.30 sei squadre di rugby si sono affrontate senza esclusione di colpi sul campo di cernusco sul naviglio. e' stato un vero e proprio trionfo di spinte, mischie furiose e placcaggi.

iniziamo con una partita di riscaldamento nell'under 7.

jacopo placca un avversario che con un "ugh!" si accascia al suolo (per rialzarsi poco dopo in realta').

jacopo che e' abituato a giocare nell'under 9 con ragazzi di 50kg lo guarda senza capire. da quel momento e' stato un po' come in "lo chiamavano bulldozer" con il nostro che non riusciva ad entrare in partita perche' gli altri tendevano ad evitarlo piu' del necessario.


dopo un rapido sguardo d'intesa e di concerto con l'allenatore, conduciamo il piccoletto sul campo dell'under 9 dove puo' dare il meglio di se gicando addirittura nella finalissima contro il monza.
purtroppo quelli del monza si sono rivelati molto piu' tosti del previsto e la superiorita' fisica non e' bastata a compensare le pecche tecniche, per cui alla fine il cernusco ha perso per 4 mete a 0. ma poco importa.


a fine partita si fa il conto dei caduti, l'inventario delle escoriazioni e si inneggia alla squadra avversaria. tanti piccoli gentiluomini si danno la mano in campo. mani che si riconoscono a stento sotto lo strato di fango spesso un dito.


e si avviano alle docce.


il lavaggio e' durato poco meno di 20 minuti, durante i quali un buon 70% del corpo di jacopo ha riacquistato il colore originario. per il restante 30% non nutriamo piu' alcuna speranza di recupero.


usciamo dagli spogliatoi col nostro che zoppica, un po' perche' si atteggia (ci sono addirittura dei fortunati che possono esibire vistosi bendaggi e fichissimi impacchi di ghiaccio secco!) e un po' perche' dopo due ore di corse e zuffe le gambe sono stanche. e con l'aria di chi implora un'altra fiala di morfina mi fa "sono troppo stanco. papa' mi prendi in spalla cosi' io ti guido come fa remi nel cartone di ratatouille?"


il mio eroe.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Padri e mariti così sono una benedizione.
Figli così compongono famiglie felici.
lamamma