strano, questo fine settimana.
il papa (senza accento) ha deciso di venire a milano a parlare di quanto sia bella la famiglia, di quanto sia importante la famiglia, di quanto sia fondamentale la famiglia.
mi sono chiesto come mai non abbia pensato di portare anche la testimonianza di sua moglie, ma insomma si sa che ogni coppia vive alti e bassi e si vede che proprio prima di partire avranno litigato.
che vi devo dire...
però vabbè dai capita, non gliene facciamo una croce. che già fa sto mestiere dove di croci...
insomma tutto a posto, santy, dai che la prossima volta che siete in zona tu e tua moglie siete invitati d'ufficio da me per pizza e kebab.
comunque resta il fatto che per venirmi a spiegare quanto sia bella la famiglia, santy mi abbia fatto rinunciare a un pezzo della mia, anche se solo per un uichend.
il caponano aveva un torneo importante a mantova. ultimo di stagione. imperdibile. ma le notizie sul fronte papale non erano buone: blocco totale di tutti i veicoli a motore. quando facciamo presente che il caponano non potrà partecipare al torneo a causa del papa, si leva un coro di improperi all'indirizzo del sacro soglio e in cinque o sei minacciano uno scisma. tira aria di cattività avignonese, quindi per smorzare i toni accettiamo l'invito di uno degli allenatori di tenersi il caponano "a pensione" per tutto il fine settimana in modo da consentirgli di partecipare al torneo.
e quindi mentre abbandoniamo il rugbysta a una due giorni (e mezzo) di ozi, vizi e placcaggi, noi ci trasformiamo in provetti tifosi di pattinaggio per accompagnare la nanetta di mezzo alla sua prima gara.
uno spettacolo. all'esordio la nanetta guadagna uno splendido secondo posto nella categoria "panda" (notoriamente tra le più insidiose, nonché grandissimo vivaio olimpico).
abbiamo fatto un po' fatica a familiarizzare con i riti e le regole di uno sport che ignoravamo fino a ieri. ci siamo entusiasmati per i numeri di ballo e le coreografie. e siamo tornati a casa gasati e pronti a riprendere le lezioni di pattinaggio. la nanetta era splendida nel suo costume rosso fuoco, elegante e leggiadra sui pattini in prestito, bellissima con la sua pettinatura fatta in casa e senza un filo di trucco. ed ha bagnato il naso ai concorrenti con i costumi da cinquecento euri, i pattini in carbon-kevlar e navigatore satellitare e il trucco fatto da "wayonda la visagista delle dive".
domani partono gli allenamenti estivi. la nanetta è agguerritissima e se devo dare un parere (ovviamente obiettivo e "super-partes") basandomi su quanto ho visto domenica... beh, cara la mia carolina kostner, punta sulle bocce, va là!
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