lunedì 18 aprile 2011

un genio


freud era un genio.
non si discute. premetto che io non credo nella psicanalisi e sono anche convinto che non sia una scienza nel senso stretto della parola. però freud era un genio.
mi spiego: avete mai sentito uno che dice di non credere alla matematica o alla fisica? uno che sostenga che secondo lui un corpo immerso in un liquido NON riceva nessuna spinta dal basso verso l'alto e se anche la ricevesse sarebbe ASSOLUTAMENTE diversa al peso del volume di liquido spostato?
no, appunto.
principio di archimede, gravitazione universale, teoria dei quanti, teorema di pitagora o geometria euclidea sono cose che non si discutono. te le dimostrano. sono li sotto il tuo naso.
la scienza per definizione non ammette "se" o "ma". non hai bisogno di credere che 2+2=4. è vero e basta.
lo stesso vale per la medicina. se hai una brutta bronchite prendi l'antibiotico e guarisci. non hai bisogno di credere all'antibiotico perché funzioni.
la psicanalisi no, è tutta questione di correnti, di filoni di pensiero. freudiani contro junghiani, tanto per dirne una, e poi gente che dice si ai farmaci e gente che dice no, insomma un gran casino in cui nessuno dimostra nulla e tanti si arricchiscono sulla pelle dei pazienti. quando vai dall'analista le prime 14 sedute sono mirate a capire se tu credi davvero nella psicanalisi, per poter poi determinare se effettivamente la terapia potrà fare effetto e che durata dovrà avere.
mi pare un po' una bufala...
però una cosa geniale freud l'ha detta: un tabù crea automaticamente un desiderio.
è per questo che quando ieri sera una vecchia amica mi ha detto in una chat che non dovevo assolutamente correre a sputtanarla online, ho sentito il desiderio insopprimibile di farlo.
ma siccome oltre ad avere pulsioni animali, siamo anche (e soprattutto) esseri razionali, non racconterò nulla del chip che la mia amica si è appena comprata per metterlo dentro le scarpe da running e monitorare le prestazioni, nè di come questo l'abbia spinta a performance che per poco la spediscono al creatore (e considerando che corre la mezza maratona ai ritmi che bolt - lo sportivo, non il detersivo - tiene sui 100mt direi che non c'è male davvero).
non parlerò del fatto che ora passa le giornate a scaricare i dati su internet per fare i confronti online con le prestazioni di altri atleti, e non starò certo a sottolineare quanto questo somigli alle gare che si facevano negli spogliatoi da ragazzini per vedere chi aveva il pisello più lungo...
dirò soltanto che chissenefrega se sembriamo strambi, originali, buffi o idioti.
sono l'ultimo che ti può giudicare Flà.
divertiti col tuo chip. io me la godo coi miei vecchietti del rugby.
la vita è troppo breve per preoccuparsi di quello che pensa la gente. e questo vale anche per gli stronzi che ti sputtanano sui blog!
e a proposito: a chi lo guardava sghignazzando mentre fumava il suo enorme sigaro havana, freud una volta rispose: "qualche volta un sigaro è solo un sigaro!"

4 commenti:

Flà ha detto...

Ma te possino e ripossino! Ora ho capito: quando non hai niente da raccontare mi fai un saluto in chat e sai che .... zàcchete, l’ispirazione arriverà! Aaaarrrggghhhhhhh!
Saresti giusto un caso perfetto per Freud ……………….
Però dai Fil, su una cosa sbagli: piuttosto che sprecare le giornate a scaricare dati su internet e competere “virtualmente” con altri atleti, preferisco fare un salto nello spogliatoio maschile della palestra che tanto gli uomini non maturano mai ……… magari capito giusto nel momento della gara …. :)))

filippo ha detto...

:D
amen!
...e complimenti per la risposta. l'ho sempre saputo che sei troppo avanti!

Anonimo ha detto...

@Flà: che non è che poi mi passi l'elenco dei top performer?
elena di filippo

Flà ha detto...

Dura la vita del talent scout Elena ....
Conta pure su di me per l’elenco!
:)