piove

domenica mattina, 9 gradi e piove. il che va benissimo se i tuoi programmi per la giornata sono: svegliarti tardi, fare colazione e passare la maggior parte del tempo davanti al camino a fumare la pipa.

va peggio se invece la giornata prevede la sveglia alle 6, 100km di autostrada e torneo di rugby.

apro un rapido sondaggio. secondo voi a me che cosa e' toccato?

...esatto... al primo tentativo!!!!

e cosi' ci siamo ritrovati a piacenza con acqua che nemmeno sotto la doccia e due belle spanne di fango a fare da contorno.

alle dieci avevo i pantaloni completamente zuppi. per fortuna ho avuto l'idea di portarmi la giacca da moto, che resiste a un tifone di categoria 5 e che almeno mi ha tenuto asciutto addosso.

il nostro eroe stavolta ha giocato davvero bene. purtroppo al torneo c'erano un sacco di squadre molto forti e ci siamo dovuti accontentare del sesto posto su sette partecipanti, con una vittoria all'ultima partita che ci ha salvato dal cucchiaio di legno.

giornata caratterizzata da freddo, pioggia e (come sempre) botte da orbi. gli spogliatoi erano ricavati in un locale di 2,5mq in cui erano stipate tutte e 7 le squadre dell'under 9 e le 6 o 7 squadre del girone under 7. praticamente entrando sembrava di essere in un girone dantesco, con i poveri giocatori (e gli ancor piu' poveri allenatori o genitori) che si aggiravano nella calca urlando a gran voce il nome di qualche congiunto: "papaaaaa!!! dove seiii!!!!", "francescoooo", "jacopoooo", "cernusco, qui!!!!"

il tutto avvolto in una nebbia surreale che si alzava dalle docce e dai corpi dei giocatori che sublimavano.

oh, anime prave

dopo diversi minuti mi si sono dis-appannati gli occhiali e ho notato che avevo preso per mano l'allenatore del piacenza per portarlo alla doccia. questo in effetti spiega la reticenza.

corretto l'errore, ho portato il nostro sotto un potente getto d'acqua per "sfangarlo" a dovere (ginocchia, mani, testa, naso e anche bocca, visto che un paio di belle bocconate di fango le abbiamo fatte!).

riguadagnato un aspetto semi-umano e rifocillato a dovere (pasta, muffin, panino con salsiccia) il nostro ha finalmente ripreso a parlare.

ci ha guardato con l'occhio a mezz'asta biascicando "....mmmmmssssstanco....'ndiamo?"