
teoria che evidentemente risale alla preistoria del codice della strada.
la realta' e' ben altra.
il semaforo non vale "per se" ma in funzione della quantita' e della stazza dei veicoli che sopraggiungono dall'altra parte. se tu hai il verde ma vedi in arrivo uno scania a 95kmh, il tuo verde conta come un rosso sangue. il tuo sangue, per la precisione.
altri fattori determinanti sono: ora del giorno, condizioni meteo, importanza della strada che si sta percorrendo.
facciamo un esempio pratico. siete in moto e state per attraversare viale fulvio testi (per chi non la conoscesse, una delle arterie principali di milano). sono le 23 di sabato notte e piove. scatta il verde e voi partite tranquilli. avete circa il 16% di probabilita' di raggiungere incolumi la destinazione visto che (a scelta) potete A) essere travolti da una gara semaforo-semaforo tra tuner fatti di coca, B) finire sotto un SUV o C) essere finiti a colpi di cric da un guidatore incazzato perche' il travestito di turno ha tirato troppo sul prezzo.
la percentuale salirebbe a circa il 25% in caso di cielo sereno e ad oltre il 35% se fossero le 21. Se poi fosse mercoledi sera, saremmo ad un 70-75%.
i semafori, quindi, vanno affrontati con le tecniche che l'esercito usa per stanare i cecchini.
se state viaggiando in gruppo e' bene avere un'avanscoperta. la cosa migliore e' far andare la moto piu' grossa, visibile o rumorosa.
quando scatta il verde il primo si mette con una ruota in mezzo all'incrocio. se nessuno lo travolge puo' azzardarsi ad avanzare fino a che abbia visibilita' piena e SOLO ALLORA fara' segno ai compagni di procedere velocemente.
l'avanscoperta si unira' poi alla retroguardia e raggiungera' rapidamente l'altra sponda. purtroppo in moto non si puo' procedere in retromarcia, quindi nella fase conclusiva sara' necessario dare le spalle al nemico. va detto pero' che sono pochi i casi di vero e proprio inseguimento. di solito l'automobilista che non riesca a centrare una moto al primo colpo si stanca ed evita di accanirsi.
se siete da soli avete due opzioni. la piu' rischiosa e' cambiare tragitto, la piu' sicura e' parcheggiare e chiamare un taxi.
se invece insistete nel traversare l'incrocio, allora forse siete pronti per la roulette russa.
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