venerdì 17 ottobre 2008

AAA sconosciuta cercasi



ti ho vista domenica 5 ottobre ad un matrimonio. ti ho notata in chiesa mentre facevo scorrere lo sguardo pigramente tra i vari invitati, per far passare il tempo.
indossavi un tailleur nero, un po' da cafoncella se devo dirla tutta, perche' il nero ai matrimoni non usa.
pero' il modo in cui quel tailleur ti disegnava le curve faceva dimenticare la "scivolata" del colore.
non sono piu' riuscito a toglierti gli occhi di dosso per tutto il tempo (poco in verita') in cui sono rimasto in chiesa, da principio cercavo di incrociare il tuo sguardo, poi mi sono accontentato di ammirarti e basta, senza cercare di farmi notare.
il caso (o e' stata la mano galeotta degli sposi?) ci ha fatto sedere allo stesso tavolo durante il pranzo. eravamo vicinissimi. io ero quello seduto alla tua sinistra che cercava disperatamente di mettersi in luce con battute idiote e commenti finto-intelligenti su tutto, dalla situazione economica mondiale, all'ultimo film di vanzina. alla ricerca spasmodica di un tuo cenno di assenso.
il pranzo e' finito troppo in fretta e non sono riuscito ad approfondire la conoscenza. e poi, diciamola tutta, sarebbe stato sconveniente farti delle avances ad un pranzo di nozze, davanti agli altri invitati. anche perche' (lo confesso) ero in compagnia di una dama.
pero' da quel giorno non riesco piu' a toglermiti di testa, non riesco a dimenticare il suono della tua voce, della tua risata, il tuo profumo, le cose intelligenti che dicevi ed il modo divino in cui "riempivi" quel tailleur.
lo so che questo e' un enorme cumulo di banalita' e probabilmente una come te adesso si sta rotolando in terra dalle risate, ma non ho altre carte da giocare per tentare di ricontattarti. quindi se per caso ti riconosci in questa descrizione, se di recente sei stata ad un matrimonio ed eri seduta vicino ad un tale che risponde alle mie caratteristiche, vestito con giacca blu e pantalone grigio, che continuava a fumare la pipa e tentava di attaccare bottone con te, allora ti prego di lasciare un commento su questo blog.
teniamoci in contatto.
non mi vergogno di dire che io per te farei qualsiasi follia, e chi se ne frega delle conseguenze.

1 commento:

Anonimo ha detto...

eccomi. sono io. sono sempre stata io, a volte nascosta in vesti meno accattivanti. a volte distratta - troppo - dalle banalità di ogni giorno. ti ricontatterò. a breve. e non ti lascerò mai più andare. per te farei qualsiasi follia, e chi se ne frega delle conseguenze. anch'io mi sono innamorata di te. ancora una volta, come mille altre volte in questi anni. la tua fedele compagna di viaggio.